Esplorare tutte le opzioni nei pazienti con risposta parziale
L'assenza di una risposta precoce nella depressione pone delle sfide cliniche quotidiane alla ricerca di un pieno recupero funzionale. Quando si dovrebbe riconsiderare una terapia? Si dovrebbe aumentare la dose, effettuare lo switch o aggiungere un altro farmaco? In un simposio satellite dell’EPA sono stati presi in considerazione questi problemi e si è appreso anche dell’esistenza di un nuovo strumento per promuovere obiettivi personalizzati per il recupero.
Andrea Fagiolini (Università di Siena Medical Centre, Siena, Italia) ha affrontato questioni importanti relative alla risposta assente o parziale nei pazienti con disturbo depressivo maggiore (MDD).
Una scarsa risposta precoce nel MDD può indurre la cronicità4
Alcuni punti sono relativamente chiari. Alcuni pazienti mostrano una risposta agli antidepressivi dopo appena 7–10 giorni di trattamento.1,2 Molti però no, e la mancanza di beneficio clinico entro 2-4 settimane è predittiva di un outcome finale sfavorevole.3 Quindi cosa si può fare per aumentare le possibilità di una risposta tempestiva e completa?
Sotto molti aspetti le evidenze sono limitate, ha riconosciuto il Professor Fagiolini. E, sebbene in alcune linee guida siano raccomandati l’aumento, l’incremento e la combinazione delle dosi, questi approcci presentano anche evidenze di effetti negativi.5–8 Ad esempio, vi sono segnalazioni di aumento della non aderenza associato alla terapia di combinazione e all’aumento o l’incremento della dose.
In questo contesto, è stata suggerita la progressione verso l’uso di antidepressivi con target multipli con effetti additivi o sinergici per i responder parziali.9,10
“Better but not well”
L'uso della scala di raggiungimento degli obiettivi per la depressione può far parte dell’assistenza incentrata sul paziente
“Better but not well” è stata la frase più indicativa usata da Mohammad Alsuwaidan (Kuwait University, Kuwait; e Università di Toronto, Ontario, Canada) per descrivere la risposta parziale.
Secondo lo studio STAR*D, metà dei pazienti non risponde adeguatamente al trattamento iniziale;11,12 e quelli con sintomi residui di depressione hanno una probabilità tre volte maggiore di avere una ricaduta rispetto a quelli con pieno recupero.13
Nella fase di remissione, gli operatori sanitari tendono a sottostimare la frequenza con cui i pazienti manifestano sintomi nei domini dell’umore, fisico e cognitivo.14 E i medici e i pazienti considerano in maniera diversa ciò che costituisce il recupero. Ad esempio, i medici considerano la risoluzione dei sintomi negativi come l’aspetto più importante, mentre per i pazienti è il ritorno ad una vita significativa.15
Individuare e promuovere gli obiettivi personali
Alla luce di ciò, è utile disporre della scala di raggiungimento degli obiettivi per la depressione (Goal Attainment Scale for Depression, GAS-D), un nuovo strumento per tenere traccia dei progressi di un individuo verso il ripristino del funzionamento.16 Gli obiettivi personalizzati vengono stabiliti mediante una discussione collaborativa sull’esperienza del paziente con la depressione e l’impatto che ha sulla sua vita.
In un recente studio a singolo braccio singolo su 122 pazienti con MDD, che ha usato lo strumento GAS-D, la maggior parte dei pazienti ha raggiunto i propri obiettivi di recupero personalizzati entro 12 settimane dall’inizio della terapia antidepressiva,16 secondo quanto riferito dal Professor Alsuwaidan.
Poiché i sintomi residui e il recupero parziale sono comuni e contribuiscono ad una prognosi a lungo termine più sfavorevole, i migliori percorsi terapeutici per i responder parziali nel MDD dovrebbero essere un importante focus di ricerca, ha riferito Nick Glozier (Brain and Mind Centre, Università di Sydney, Australia), che ha contribuito a questo stimolante simposio.
Gli antidepressivi multimodali con effetti additivi o sinergici su target biologici selezionati sono una strategia promettente per migliorare l’efficacia e la tollerabilità,17 ha suggerito.
H. Lundbeck A/S ha fornito supporto educativo e finanziario per questo simposio satellite all’EPA 2020
Our correspondent’s highlights from the symposium are meant as a fair representation of the scientific content presented. The views and opinions expressed on this page do not necessarily reflect those of Lundbeck.